Convivenze di fatto e obblighi di assistenza
La sentenza n. 28/2025 della Corte di Cassazione riguarda gli obblighi di assistenza tra conviventi di fatto, anche dopo la fine della convivenza.
La Corte ha stabilito che, come nel matrimonio, i conviventi di fatto hanno doveri di assistenza morale e materiale che non terminano con la cessazione del rapporto.
Tali obblighi, seppur legati a un dovere sociale e morale, sono considerati obbligazioni naturali e non possono essere oggetto di restituzione, salvo vizi specifici come la mancanza di spontaneità o proporzionalità.
Nel caso specifico, un fratello ha chiesto il rimborso dei soldi che la madre aveva dato al padre convivente, ma la Cassazione ha rigettato la richiesta, confermando che l’assistenza post-rapporto è un dovere morale riconoscendo in questo modo l’importanza di tutelare le convivenze di fatto anche dopo la fine della relazione.